La sarcoidosi è una malattia granulomatosa multisistemica che può interessare il midollo osseo, con conseguente febbre, anemia e leucopenia.
Anche se i corticosteroidi sistemici sono generalmente efficaci nel trattamento delle manifestazioni cliniche della sarcoidosi con interessamento del midollo osseo, una terapia a lungo termine con corticosteroidi non è consigliata a causa dei ben noti effetti avversi. Pertanto, sono preferibili regimi terapeutici risparmiatori di corticosteroidi.
Ricercatori dell’University of Louisville negli Stati Uniti, hanno presentato il caso di un uomo di 41 anni con sarcoidosi cutanea e con interessamento del midollo osseo, con conseguente affaticamento, anemia, leucopenia.
La sarcoidosi cutanea era refrattaria alle terapie convenzionali e al Micofenolato Mofetile.
Il paziente è stato sottoposto ad una terapia immunosoppressiva di combinazione con Metotrexato e Micofenolato Mofetile, la quale ha portato la malattia cutanea ad uno stato di quiescenza prolungata, e a risoluzione dell'anemia e della leucopenia per tutto il periodo di follow-up, di 34 mesi.
Questo caso è stato presentato per evidenziare il numero sempre crescente di prove a sostegno della terapia immunosoppressiva per il trattamento della sarcoidosi nei pazienti refrattari alla terapia convenzionale.
Il paziente affetto da sarcoidosi con interessamento del midollo osseo ha risposto molto bene a un regime terapeutico di combinazione con Micofenolato Mofetile e Metotrexato e senza effetti avversi significativi, nonostante il paziente fosse stato in precedenza refrattario agli agenti convenzionali e al Micofenolato Mofetile in monoterapia.
Questo report fornisce la prova che la terapia di combinazione con immunosoppressori rappresenta un potenziale trattamento della sarcoidosi del midollo osseo nei pazienti refrattari. ( Xagena2009 )
Kalajian AH et al, Arch Dermatol 2009; 145: 905-909
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